Milano 07 febbraio 2010

La mistica cristiana del dodicesimo secolo Hildegard di Bingen era convinta che ognuno di noi porti dentro di sé il proprio destino come un seme, e che incoraggiandone la crescita raggiungeremo la nostra piena fioritura come co-creatori dell’Universo. La gioia della creatività, e ciò che Hildegard definiva “il risveglio del cuore dal suo antico sonno”, coinciderebbero con la nostra idea di una vita intensamente vissuta. Tutti noi abbiamo sperimentato momenti di intensa energia e gioia: si tratta spesso di quegli attimi in cui ci siamo trovati a vivere appieno nel presente, anziché perderci in rimpianti sul passato o in preoccupazioni sul futuro. In questi momenti entriamo in contatto con la nastro vera natura originaria e la percepiamo oltre e fuori dal tempo, anche se poi si manifesta e svolge nel tempo e nello spazio storici. Vivere consapevolmente nel presente è, infatti, ciò a cui tendono le pratiche e gli insegnamenti di tutti i cammini spirituali e meditativi. “Momento presente, momento meraviglioso”.